L’Aquila. Sospese le autorizzazioni a dirigenti e dipendenti del Comune de L’Aquila a svolgere attività retribuite in favore di altre amministrazioni o privati non compresi nei doveri di ufficio. Lo ha stabilito il sindaco Massimo Cialente, che ha dichiarato che il provvedimento sarà attuato immediatamente, invitando gli stessi dirigenti e dipendenti a fare lo stesso con autorizzazioni eventualmente concesse in precedenza a favore del personale addetto.
Secondo il primo cittadino, la disposizione si è resa necessaria in quanto “l’amministrazione comunale è stata gravata da nuove e impegnative attribuzioni che investono da un lato l’assistenza alla popolazione e, dall’altro, la ricostruzione del partrimonio edilizio e del tessuto socio-economico dell’intero territorio comunale”.
Il provvedimento prende spunto dal decreto del presidente del Consiglio che ha dichiarato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2010.