La Questura di L’Aquila ha denunciato per ricettazione B.I., quarantenne originario della Romania ma domiciliato vicino L’Aquila, per ricettazione di diversi oggetti rubati in un appartamento nel quale erano in corso lavori di ristrutturazione post sisma.
L’uomo, che lavorava come operaio in una delle ditte edili impegnate nella ricostruzione di una casa di una famiglia aquilana, avrebbe preso diversi oggetti dalla cantina-deposito, accanto al cantiere, nella quale la famiglia aveva appoggiato tutto quanto era riuscito a recuperare dalla propria abitazione danneggiata dal terremoto.
Quando i proprietari si sono accorti della sottrazione di mobili, di capi di abbigliamento e suppellettili varie, ricordandosi anche di aver visto una zanzariera mancante da una delle finestre del ripostiglio, hanno denunciato la cosa alla Polizia.
Durante il sopralluogo, gli agenti hanno trovato un sentiero “creato” nell’erba alta che conduceva proprio dal cantiere alla cantina e, dopo qualche giorno, la figlia dei proprietari ha riconosciuto, proprio nell’area in cui si stavano svolgendo i lavori, uno zaino appartenente al fratello e non più ritrovato nella stanza-ripostiglio.
Ed è stata proprio la particolarità dello zaino, un regalo della catena “Mc Donald’s” ai bambini che festeggiavano lì il proprio compleanno insieme a dei disegni fatti dal ragazzo all’interno, a consentire agli inquirenti di accertare la provenienza della borsa.
Così per il cittadino romeno è scattata la denuncia.