Avezzano. Lunedì 26 aprile, alle ore 20, all’Interporto di Avezzano, si svolgerà una serata di ringraziamento dedicata alle associazioni di volontariato che si sono prodigate nella fase di emergenza post terremoto.
L’iniziativa, promossa in occasione della festa della Madonna di Pietraquaria, è stata presentata questa mattina dall’assessore regionale alla Protezione Civile Daniela Stati.
Presenti anche i consiglieri provinciali Armando Floris e Fabio Bisegna, il sindaco di Avezzano Antonio Floris, il commissario regionale della Croce Rossa, Maria Teresa Letta, oltre agli assessori comunali Aureliano Giffi e Maurizio Bianchini.
Lunedì, dopo la benedizione del “focaraccio”, preparato appositamente nella sede dell’Interporto, si darà il via ad una festa di ringraziamento con la distribuzione di 1200 pasti con numerose presenze istituzionali.
La manifestazione è aperta al pubblico.
L’assessore Stati si è soffermata anche sul futuro di questa struttura e sui progetti che l’amministrazione regionale conta di portare avanti per trasformare l’Interporto in un grande polo logistico con indubbi vantaggi non solo per il sistema produttivo abruzzese.
“Questa infrastruttura” ha detto “potrà svolgere un ruolo importante nella rete di interscambi nel Centro Italia poiché si trova in una posizione strategica, facilmente raggiungibile. Stiamo lavorando per portare la Protezione civile nazionale ad Avezzano. Pensiamo, infatti a un’area che resterà a disposizione della Protezione civile nazionale per essere gestita a livello regionale. Logisticamente si tratta di una struttura di notevole qualità, posizionata a ridosso di città importanti come Roma e Napoli e centrale rispetto al territorio italiano. La sua funzionalità è stata testata anche a seguito dell’emergenza sismica per il deposito e la gestione del materiale e delle attrezzature destinate al superamento della fase più critica. Insomma, presenta tutte le carte in regola per entrare a far parte della rete, con riferimento all’area geografica del centro Italia per cui non possiamo perdere questa occasione e il governo regionale ha già dato prova di volere proseguire con questo ambizioso progetto”.