L’Aquila. ”Con infinita gratitudine, ringrazio il generale di brigata, Fabrizio Lisi, e tutti gli allievi, ispettori e sovrintendenti della Scuola di Coppito per la loro presenza istituzionale silenziosa, ma forte, per l’aiuto che ci danno in ogni minuto, per il clima di sicurezza che si respira all’interno della caserma, per la solidità dello Stato che traspare negli sguardi delle persone che qui ricevono la loro formazione per essere vicini alla gente”.
Così il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi ha salutato gli allievi della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico svoltasi questa mattina.
Dal prossimo settembre, dunque, i 1600 allievi potranno riprendere regolarmente i corsi.
Nel suo discorso il governatore ha ricordato il grande servizio svolto dalla scuola e dalla Guardia di Finanza che ha messo a disposizione la sua struttura nelle fasi dell’emergenza post terremoto.
“Senza non sarebbe stato possibile gestire l’emergenza post sisma che, oltre a stravolgere totalmente l’esistenza degli aquilani, ha distrutto anche molti sedi istituzionali. Grazie a questa grande disponibilità, è stato possibile organizzare eventi di portata internazionale come la visita del Papa, una riunione del Consiglio dei Ministri e il G8. A dimostrazione dell’apprezzamento delle parole che ha rappresentato uno straordinario sostegno per le istituzioni locali”.
Il generale Lisi, a conferma dell’apprezzamento di quanto detto da Chiodi, ha simbolicamente donato al Commissario le chiavi della caserma.
La profonda gratitudine è emersa anche dalle parole di Nazario Pagano, presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo.
”La cerimonia di oggi” ha detto “ha un significato molto importante in quanto rappresenta il ritorno alla normalità di uno dei luoghi simbolo del terremoto aquilano. Fin dai primi istanti successivi al tragico evento sismico del 6 aprile 2009 la Scuola ispettori e sovrintendenti di Coppito è divenuta la casa di tutti: delle Istituzioni e dei cittadini”.
Pagano ha sottolineato in particolare ”la straordinaria efficienza delle strutture operative del Corpo che hanno assicurato assoluto sostegno alle Unità di crisi e grande conforto alle popolazioni colpite dalla calamità, prodigandosi ben oltre i compiti istituzionali assegnati. Anche in occasione del summit internazionale del G8, la Caserma di Coppito ha reso lustro all’Abruzzo e al resto del Paese per l’impeccabile organizzazione mostrata ai Grandi della Terra. Oggi torna a svolgere il suo ruolo principale di Istituto di formazione e mi auguro che l’esperienza acquisita negli ultimi mesi possa rappresentare un valido bagaglio culturale per gli studenti”.