L’Aquila, sette ragazzi denunciati per rissa

polizia-squadra-volantiL’Aquila. Se le danno di santa ragione, dopo essere stati allontanati da un locale, ma dopo tre mesi vengono identificati e denunciati. Sono tutti di buona famiglia i sette ragazzi aquilani (di Coppito e Roio), tre dei quali minorenni, che sono stati denunciati dagli agenti della squadra mobile de L’Aquila al termine di una lunga e minuziosa indagine. Nei guai sono finiti: P.L. di 19 anni,  S.N. di 22, S.S. di 19 e C.S.E.D. di 20, oltre a tre minorenni di 17 anni. I fatti risalgono allo scorso 1° dicembre quando alcuni giovani, a Pianola, stavano prendendo parte, in un locale privato, a una festa. Durante la stessa, però, tra alcuni ragazzi presenti si sarebbe originato un diverbio, da ricondurre alla rottura di un porta sapone nel bagno. La situazione, però, sarebbe degenerata e i proprietari del locale avevano allontanato i ragazzi. Una volta fuori dal locale, però, la discussione anziché placarsi avrebbe avuto un’appendice violenta, visto che si sarebbe scatenata una furibonda rissa. Le indagini, partite subito dopo l’episodio (quella notte fu chiesto l’intervento della polizia, ma chi aveva preso parte alla zuffa era riuscito a dileguarsi prima dell’arrivo degli agenti), hanno consentito di ricostruire tutta la vicenda. A carica di due dei sette ragazzi identificati, inoltre, è scattata la denuncia anche per discriminazione razziale, visto che avrebbero insultato un loro conoscente per il colore della pelle.

 

 

 

 

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