L’Aquila. Il Prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, ha annunciato che raccoglierà un dossier sui gravi disagi accaduti sull’A24 per il maltempo. Il dossier sarà consegnato ai Pm. Sull’odissea di centinaia di automobilisti bloccati da ghiaccio e neve indagherà la magistratura.
Al Prefetto dell’Aquila sono giunte numerose denunce di automobilisti bloccati per diverse ore sull’autostrada A24, in particolar moso all’altezza di Tagliacozzo. Intanto il Corpo forestale dello stato ha denunciato il rischio valanghe nella regione.
Le scuse di Strada dei Parchi s.p.a.. In riferimento alle avverse condizioni meteo che hanno interessato alcuni tratti della A24, Strada dei Parchi ha emesso una nota (che riportiamo di seguito), con la quale intende scusarsi per i disagi subiti dagli automobilisti e illustrare le misure attivate per fronteggiare l’emergenza.
“Con una comunicazione diramata, il giorno 8 marzo 2010 a tutte le Prefetture territoriali ed al Servizio della Polstrada, è stato fornito il preavviso dell’attivazione del procedure di filtro/fermo dei mezzi pesanti chiedendo l’intervento di tutti gli organi preposti, in linea con il Piano Neve concordato con tutte le Prefetture.
L’informazione è stata puntuale con l’utilizzo dei media disponibili (PMV, Isoradio, Centro Multimediale, report messaggi PMV e fax inoltrati alle Prefetture territoriali), al fine di fornire ai viaggiatori un quadro preciso delle situazioni in atto aggiornandole costantemente ed utilizzando i codici colore degli eventi nevosi, appropriati alla circostanza, e i relativi provvedimenti di regolazione del traffico adottati nel corso degli eventi.
Sin dalle prime ore della mattinata del 9 marzo ha nevicato costantemente e Strada dei Parchi ha messo in campo tutta la flotta di mezzi neve (spargisale, innaffiatici, lame) che hanno operato per tutta la giornata assicurando la corretta transitabilità sino al momento del blocco.
I tracciati satellitari dei mezzi impiegati evidenziano la piena efficacia dell’azione e della gestione dell’evento nevoso.
La circolazione si è svolta con regolarità sino al tardo pomeriggio, pur con velocità di esercizio contenuta (circa 40 km/h) in funzione dell’operatività dei mezzi sgombraneve e spargisale sull’intera rete delle autostrade A24 ed A25, superando le forti nevicate in atto ad eccezione del tratto compreso tra Carsoli e lo Svincolo direzionale di Torano dove sono state emanate le informative di condizioni di codice neve da “giallo-disagi” a “rosso-possibili blocchi”.
Contestualmente, con la condivisione della Polstrada, è stata resa operativa la regolazione del traffico per i mezzi pesanti, predisponendo le corsie di accumulo definite nel Piano Neve, interessando anche le Prefetture territoriali per la regolazione nelle stazioni di entrata intermedie agli accumuli.
Alle ore 19,38 del 9 marzo è stata chiusa al traffico, di concerto con la Polstrada, la tratta autostradale in direzione Roma/A25 tra Valle del Salto (km 75+100) e Carsoli (km 50+500), con uscita obbligatoria per tutti i veicoli allo svincolo di Valle del Salto. La tratta, liberata dai mezzi in difficoltà ed opportunamente trattata con fondenti dai mezzi neve, è stata riaperta al traffico alle ore 21,55.
Sempre alle ore 19:38 del 9 marzo è stata analogamente chiusa al traffico, di concerto con la Polstrada, la tratta autostradale in direzione L’Aquila/A25 tra Carsoli (km 50+500) e Valle del Salto (km 75+100), con uscita obbligatoria per tutti i veicoli allo svincolo di Carsoli. La tratta, liberata dai mezzi in difficoltà ed opportunamente trattata con fondenti e sgombrata mediante i mezzi operativi dalla neve nel frattempo accumulatasi, è stata riaperta al traffico alle ore 1,38.
Entrambe le chiusure sono state generate da blocchi di mezzi pesanti in presenza di una forte nevicata che ha reso critica la visibilità rallentando progressivamente il transito di questi mezzi fino al completo fermo degli stessi che successivamente, quando le condizioni di visibilità sono migliorate a seguito dell’affievolirsi della precipitazione nevosa, non sono più riusciti a riprendere la marcia per sopraggiunti problemi meccanici.
Il fermo dei mezzi è avvenuto di fatto contemporaneamente in entrambe le carreggiate all’altezza della del km. 62+200 circa, tra le gallerie Pietrasecca e Colle Mulino, ed ha impegnato/ostruito sia la corsia di marcia che di sorpasso interrompendo il passaggio dei nostri mezzi spargisale e sgombraneve che sino a quel momento con cicli continui e avvicendati avevano operato ininterrottamente dalle prime ore della mattinata senza disagi per la circolazione.
Strada dei Parchi ritiene opportuno ribadire che tutte le operazioni di filtraggio/accumulo dei mezzi pesanti, chiusura e riapertura al traffico a tutti i veicoli nonché le svariate operazioni d’inversione del senso di marcia dei veicoli accodati dietro i mezzi pesanti bloccati, sono state preventivamente concordate con il Comandante della Polstrada Abruzzo e con i Comandanti dei COA di L’Aquila e Roma.
E’ stato inoltre chiesto alla Polstrada di verbalizzare le carenze registrate dai mezzi pesanti che hanno generato i blocchi e procedere alle eventuali azioni conseguenti previste dal Codice della Strada”.
Ufficio Stampa Strada dei Parchi s.p.a.