L’Aquila. Un’invasione “di allegria e simpatia” con almeno 200mila persone che visiteranno dal 15 al 17 maggio L’Aquila, cuore per tre giorni del mondo degli Alpini.
Così ha presentato l’88/a Adunata Luigi Cailotto, presidente Comitato Organizzatore (Coa) L’Aquila 2015, nella sala consiliare del Comune.
Al sindaco, Massimo Cialente, Cailotto ha detto sorridendo: “Preparati”.
Per mascotte scelto ‘Alpiedino’, scarponi che escono dal berretto, da un’idea di un bimbo di 2/a elementare.
Presidente Consiglio Regionale Di Pangrazio: ‘Evento importante per l’intero Abruzzo’
Dopo l’ultima edizione svolta a Pordenone nel 2014, ripercorrendo le tappe del terremoto del 2009 a L’Aquila dove gli alpini, giunti da tutta Italia, hanno manifestato una spiccata volontà nel soccorrere le popolazioni colpite, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, intervenendo oggi alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, ha rimarcato come “l’importanza di questo evento e’ notevole per L’Aquila e l’Abruzzo intero.
Il Consiglio regionale si è immediatamente messo a disposizione dell’organizzazione, soprattutto per lo speciale sostegno svolto dagli alpini di tutta Italia all’indomani del sisma aquilano”.
Per Di Pangrazio l’espressione di solidarieta’ degli alpini ha avuto “un grande riscontro tra la popolazione che sapra’ rendere omaggio a tutte le penne nere che raggiungeranno L’Aquila da tutta Italia e dell’estero.
Dimostreremo cosi’ la nostra proverbiale accoglienza e la capacita’ del capoluogo di saper organizzare questo importante evento, con la proverbiale passione di una Citta’ che rinasce e di un territorio che non ha mai chinato il capo”.
In questo senso, il presidente del Consiglio nel dare il benvenuto in Abruzzo a tutti gli alpini ha sottolineato infine come “L’Aquila merita molto e noi saremo sempre al fianco di chi si e’ impegnato con passione perche’ il capoluogo d’Abruzzo torni presto ad essere la Citta’ che e’ sempre stata”.