L’Aquila. Consigliere comunale aquilano con la patente sospesa tampona la macchina dei carabinieri all’uscita dell’autostrada Aquila Ovest dell’A24 (Roma-L’Aquila), dichiara di essere il fratello gemello per sfuggire alla multa, ma viene scoperto e denunciato per aver fornito false generalità.
Si tratta del consigliere comunale dell’Aquila del Partito socialista, Gianni Padovani.
L’episodio si è verificato ieri ma solo oggi è trapelato.
Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti della Polizia stradale dell’Aquila, il consigliere ha tamponato all’Aquila la macchina di servizio della compagnia dei carabinieri di Tagliacozzo. Quando è sceso dalla macchina, però, si è presentato ai militari con il nome di Agostino Padovani. Il fratello gemello.
I militari si sono subito insospettiti dal suo fare agitato e gli hanno chiesto spiegazioni, visto che si trattava solo di un tamponamento. Quando gli hanno chiesto i documenti lui ha dichiarato di averli dimenticati a casa.
Le vere generalità sono saltate fuori quando il consigliere è stato accompagnato in Questura per essere fotosegnalato. E’ così saltato subito che la sua patente era stata sospesa e quindi non avrebbe potuto essere alla guida di un’auto.
Il consigliere candidato alle scorse elezioni regionali con il Psi, è stato denunciato per guida con patente sospesa, falso, sostituzione di persona più altre contestazioni in relazione al tamponamento con l’auto dei carabinieri.