L’Aquila. Ventimila iscritti all’Università de L’Aquila. Nonostante il terremoto,e tutte le difficoltà di natura logistica seguite al sisma, l’ateneo aquilano non ha perso la sua capacità attrattiva nei confronti degli studenti. I dati degli iscritti, forniti dal rettore Ferdinando Di Orio, infatti confermano questa analisi, con una flessione del 22% delle immatricolazioni rispetto all’anno precedente. Allo stato attuale, gli iscritti all’Università de L’Aquila sono 19.627, con la possibilità di toccare quota 23mila il prossimo maggio. “ E’ sicuramente un dato confortante”, spiega Di Orio, “ visto che viviamo anche in una fase di piena emergenza. In pochi credevano ad una ripresa così immediata della nostra Università dopo il terremoto del 6 aprile, ma questi dati testimoniano che gli studenti hanno premiato la qualità didattica”. I resoconti numerici illustrati dal rettore assumono una valenza ancora maggiore, se si tiene conto di quali danni abbia prodotto il sisma e del fatto che, al momento, mancano delle vere e proprie strutture universitarie. “ L’Università è di questa città” prosegue Di Orio, “ e rimarrà a L’Aquila e mai c’è stato un disegno per spostarla altrove. Anzi, ogni giorni che passa si fa strada la necessità, anche alla luce della nuova legge sugli atenei, di studiare forme di accorpamento con altre università limitrofe”.