L’Aquila, presentato laboratorio sviluppo sostenibile imprese

L’Aquila. E’ stato presentato questa mattina, all’Aquila, nella sala della biblioteca provinciale, nel nucleo industriale di Bazzano, il “Laboratorio permanente per lo sviluppo sostenibile delle imprese”, promosso dalla Camera di commercio dell’Aquila in collaborazione con le Camere di commercio di Chieti, Pescara e Teramo e da SìCamera.

Il progetto ha l’obiettivo di mettere a punto e realizzare iniziative di forte rilevanza territoriale, orientate allo sviluppo del sistema economico e imprenditoriale dell’Abruzzo, partendo dall’area del cratere. Il laboratorio opererà in modalità “open”, per raccogliere i contributi di partnership tecnico-scientifiche e territoriali.

“Abbiamo individuato una strategia per far sì che il turismo diventi volano dello sviluppo della nostra regione”, ha dichiarato Lorenzo Santilli, presidente della Camera di commercio dell’Aquila, “nasce oggi il Laboratorio dello sviluppo sostenibile delle imprese dove tutti gli attori si confronteranno per arrivare a un’idea condivisa: la qualità del prodotto turistico della nostra regione”.

“Il programma di lavoro”, ha spiegato Alessandra Arcese, responsabile del progetto SìCamera, “è stato sviluppato a partire da una lettura dei principali fattori critici che caratterizzano il territorio abruzzese, in particolare aquilano, nella fase del post-terremoto, ripensando in maniera strategica le sue potenzialità. In particolare, il laboratorio intende avviare un programma di sviluppo delle imprese che vede nel turismo, inteso in senso esteso come offerta territoriale che include servizi e prodotti locali in grado di riattivare l’intero sistema produttivo, il primo settore dove concretizzare interventi di stimolo e sostegno allo sviluppo locale”.

Il primo incontro del Laboratorio per lo sviluppo si terrà il 3 febbraio, alle 14, all’Osteria La Posta, in via Palombaia, a Poggio Picenze (L’Aquila). Il 4 febbraio l’ appuntamento si posta a Chieti, alle 14, nella sede della Camera di commercio, in via Fratelli Pomilio; il 5 febbraio, alle 14, alla Camera di commercio di Pescara, in via Conte di Ruvo n°2 e il 6 febbraio, alle 9,30, alla Camera di commercio di Teramo, via Francesco Savinbi 48/50. L’analisi tecnica del progetto è stata affidata a Flavia Coccia, responsabile area turismo di SìCamera, che ha illustrato anche alcuni dati relativi alla filiera del turismo, elaborati da Unioncamere: l’82,6% della clientela estiva in Abruzzo è rappresentata da italiani, il 17,4% da stranieri.

Nel periodo autunnale la ricettività abruzzese ospita per l’84,6% turisti italiani e per il 15,4% turisti stranieri. La clientela si caratterizza per una quota prevalente da famiglie (47%), mentre meno incisiva è la presenza di coppie che soggiornano in strutture turistiche abruzzesi (28,1%). La presenza di clientela business e commerciale si attesta al 12%, oltre la media italiana. La domanda è prevalentemente non organizzata.

La prenotazione on -line risulta la più diffusa, prediletta dal 38,6% della clientela. Dal 2011 al 2014 il 21,4% delle imprese ricettive abruzzesi ha subito danni ecologico-ambientali, dovuti per il 73,9% al terremoto del 2009, per il 20,7% da frane e alluvioni e per il 5,3% da un più generale inquinamento. Il 12,6% delle imprese turistiche ha dichiarato di aver subito ricadute economiche negative in seguito a tali danni, con una perdita sostanziale di fatturato.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il presidente della Camera di commercio di Chieti, Silvio Di Lorenzo, e l’assessore al turismo del Comune dell’Aquila, Lelio De Santis.

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