Un comune abruzzese contro i padroni che non raccolgono i bisogni dei cani: multe salatissime

L’amore e il rispetto per gli animali, soprattutto per i cani i migliori amici dell’uomo, non è assolutamente in discussione, ma questo non può prescindere da un atteggiamento rispettoso nei confronti del decoro urbano

Una situazione comune che purtroppo ancora oggi capita di riscontrare in tutte le città, grandi o piccole che siano, della nostra Penisola, sia sui marciapiedi che nei giardini pubblici, dove molto spesso vediamo giocare anche dei bambini. È stata emanata oggi un’ordinanza, firmata dal Sindaco di Ortona, la cittadina al confine meridionale della provincia di Chieti, con la quale si impone ai proprietari e ai conduttori di cani di provvedere a ripulire dalle deiezioni dei loro animali tutti gli spazi pubblici eventualmente sporcati.

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Un comune abruzzese contro i padroni che non raccolgono i bisogni dei cani: multe salatissime – Abruzzocityrumors.it

La raccolta delle deiezioni canine è obbligatoria nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, secondo direttiva del Ministero della Salute. Chi porta a spasso il cane è responsabile del suo comportamento: raccogliere i bisogni fisiologici dell’animale rientra nelle responsabilità del conduttore, che deve essere munito almeno di sacchetti o di quanto necessario per la raccolta delle feci e della pulizia della pipì dell’animale. Ogni comune può emanare regolamenti più dettagliati riguardanti la raccolta delle deiezioni canine, con relative sanzioni per i trasgressori.

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Educazione e rispetto

Da sempre considerati i migliori amici dell’uomo, i cani sono molto più di semplici animali domestici: sono compagni di vita, amici fedeli e maestri di amore incondizionato. Attraverso il loro comportamento e la loro capacità di adattarsi all’ambiente, ci insegnano preziose lezioni su affetto, fiducia e sopravvivenza. Sarebbe bello se potessero anche far capire al proprio padrone quanto sia importante, educativo e rispettoso del prossimo, mantenere pulito dalle deiezioni del nostro “Fido” la strada, il giardino o il marciapiede dove lo portiamo a passaggio o a giocare insieme ai suoi simili.

Cane
Educazione e rispetto – Abruzzocityrumors.it

E a nulla sono valse anche varie campagna di sensibilizzazione con cartelli stradali e affissioni murali per combattere la brutta abitudine di certi padroni di abbandonare in strada le deiezioni dei loro cani. Ecco perchè sempre più spesso molti sindaci si trovano costretti a emanare provvedimenti anche duri nel tentativo di togliere certe brutte abitudini che vanno contro il decoro urbano e le regole del vivere civile.

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Il primo cittadino non ha mezze misure

L’ultimo esempio arriva da Ortona, la cittadina in provincia di Chieti, dove il primo cittadino, Angelo Di Nardo, ha chiesto alla polizia locale di intensificare i controlli relativi all’igiene urbana, con particolare attenzione al rispetto delle norme che disciplinano la custodia, la conduzione e il benessere degli animali domestici. In pratica si intensificano i controlli sugli eventuali trasgressori, verificando che venga pulita la strada dai bisogni dell’amico a quattro zampe e arrivando persino a elevare delle multe per chi non si adeguerà lasciando il “bisognino” a terra.

Deiezioni canine
Il primo cittadino non ha mezze misure – Abruzzocityrumors.it

“È tuttavia fondamentale, sottolinea il sindaco Di Nardo, la collaborazione dei cittadini, che con rispetto, impegno e buona volontà potranno contribuire a garantire una cittadina più pulita, accogliente e attrattiva per i tanti turisti che ogni anno la scelgono”.  Uomini della Polizia locale e personale qualificato munito di regolare tesserino di riconoscimento saranno preposti al controllo sulle strade assicurando così che le deiezioni dei cani vengano immediatamente raccolte dai padroni, un gesto di rispetto ed educazione verso il prossimo, per migliorare la vivibilità urbana e assicurare condizioni igieniche più idonee.

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