Si potrà parlare con i cani: dispositivo futuristico in sperimentazione a Teramo. Ecco cosa è in grado di fare

Il dispositivo Marker Dog del vastese Christian De Fanis, è in sperimentazione presso l’università di Teramo. Ecco cosa è in grado di fare.

Il cane è il migliore amico dell’uomo, uno degli animali in grado di far percepire spensieratezza e gioia, semplicemente abbaiando o scodinzolando. E quante volte si è percepita quella sensazione del “gli manca solo la parola”? Beh, un ricercatore ha intercettato quella necessità per dare vita, nel 2021 ormai, a un dispositivo innovativo che renderebbe possibile una qualche forma di comunicazione più intuitiva tra cani e umani. Di che si tratta?

PARLARE CON I CANI
PARLARE CON I CANI abruzzo.cityrumors.it

Lo strumento in questione si chiamerebbe “Marker Dog”. Si tratta di una sorta di bottoncino che va agganciato al collare dei cani. La funzione del bottoncino è quella di esplicitare le emozioni percepite dal cane, così da farle immediatamente percepire anche a tutti gli osservatori esterni. Uno strumento pensato non soltanto per la comunicazione tra cane e padrone ma, soprattutto, per tutelare il cane dall’invadenza umana.

La ricerca universitaria

Il Marker Dog, lo strumento rivoluzionario in grado di avviare le comunicazioni tra un cane e gli esseri umani, è un’invenzione del vastese Christian De Fanis, risalente al 2021, quando venne presentato alla manifestazione Chic dog show. Da quel momento, il lavoro attorno a questo utile strumento non si è mai fermato e, in questi giorni, il ritmo pare aumentato grazie a un interesse accademico sempre più spiccato.

Oggi si può
Oggi si può abruzzo.cityrumors.it

Il funzionamento del dispositivo è molto semplice: in base al colore che il bottone, applicato sul collare del cane assume, si riesce a percepire che emozione provi in quel momento l’amico a quattro zampe. A interessarsi all’argomento è stata l‘Università di Teramo, che attualmente sta mettendo in pratica la fase di sperimentazione dello strumento, per la felicità di De Fanis.

Proprio il creatore del Marker Dog ha dichiarato:”Dall’approvazione del brevetto ad oggi, ho compiuto significativi progressi. Ho richiesto un decreto legge volto a sostenere le attuali disposizioni del Ministero della Salute, con l’obiettivo di promuovere l’uso di strumenti come il Marker Dog nella comunicazione uomo-animale. […] ho contattato la segreteria del Ministro Schillaci, che ha accolto positivamente la mia proposta”.

L’invenzione di De Fanis non è passata inosservata e, tanti esperti del settore veterinario come il dottor Farioli, hanno voluto saperne di più. Durante un incontro tenuto tra il dottor Farioli, De Fanis e altri esperti presso il prestigioso Palazzo Lombardia, è emersa la possibilità di coinvolgere l’università di Teramo nel progetto. De Fanis ha dichiarato:”Sono entusiasta di questa opportunità poiché credo che possa segnare l’inizio di una nuova era nella comunicazione con i nostri amici a quattro zampe”.

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