Chieti. “L’Azienda è vicina ai malati oncologici e alle loro necessità e ha già preso l’impegno di acquistare il sistema laser dedicato alla Tac di centratura radioterapica per i pazienti che devono iniziare il trattamento”: chiaro e rassicurante il messaggio del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, in merito al guasto che si è verificato presso la Radioterapia dell’ospedale di Chieti e che al momento rende difficoltoso l’avvio dei trattamenti per i nuovi malati da prendere in carico.
“Il direttore dell’unità operativa sa bene qual è l’impegno che come Direzione aziendale abbiamo assunto – aggiunge -, pertanto non siamo davanti a un nodo da sciogliere. Lo stesso è stato anche invitato ad anticipare alla ditta, con cui è in contatto, la nostra richiesta di voler provvedere alla fornitura subito dopo la pausa delle festività, poiché l’avvio del nuovo sistema richiede circa un mese”.
Intanto il direttore sanitario, Angelo Muraglia, ha già preso contatti con la Asl di Pescara per i pazienti che non possono essere avviati al trattamento di radioterapia a Chieti prima della riparazione del guasto: qualora necessario saranno accolti al “Santo Spirito”, senza alcuna necessità di recarsi in generale fuori regione. A inizio settimana, comunque, lo stesso Muraglia ha preso accordi per fare il punto con i direttori dei servizi di Ingegneria clinica, Informatica e reti e Radioterapia su tempi e modalità di ripresa completa dell’attività.
“Consapevoli della necessità di rinnovare il parco tecnologico dell’unità operativa di Radioterapia, datato come la maggior parte delle attrezzature trovate nei nostri ospedali – conclude Schael – abbiamo dato corso a una gara congiunta con la Asl dell’Aquila per l’acquisto di due acceleratori lineari finanziato con fondi dedicati messi a disposizione dal Ministero. Occorrono ancora alcuni mesi per portare a termine l’aggiudicazione, ma nel 2021 avremo sicuramente i nuovi apparecchi”.