Proseguono le indagini sull’omicidio di Lorena Paolini, la donna trovata morta nel proprio appartamento di Ortona ormai un mese fa. C’è un solo indagato
Chi ha ucciso Lorena Paolini? È questa la domanda che ormai da una settimana si stanno ponendo gli inquirenti. Il ritrovamento del corpo è avvenuto sabato 17 agosto e i segni sul collo hanno subito fatto pensare ad un omicidio mettendo da parte, quindi, l’ipotesi di un malore. L’inchiesta ad oggi prosegue e gli inquirenti stanno cercando di capire cosa è successo quella mattina.
Ad oggi l’unico indagato è il marito. L’uomo, che ha lanciato l’allarme intorno alle 12 di sabato, si è sempre dichiarato innocente ribadendo di essere rientrato a casa e di averla trovata senza vita. I punti da chiarire sono ancora diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo sull’inchiesta.
L’autopsia ha confermato che Lorena è stata uccisa ed ora tocca agli inquirenti individuare il killer. Al momento i carabinieri sono al lavoro per rintracciare l’arma del delitto. Molto probabilmente la donna è stata presa alle spalle e l’assassino ha utilizzato un oggetto per strangolarla. Il ritrovamento potrebbe essere una svolta importante perché non è da escludere la presenza di tracce del Dna.
Ma gli investigatori sperano di riuscire a trovare delle prove anche all’interno del cellulare della donna. L’obiettivo è quello di individuare messaggi o magari qualche telefonata poco prima del delitto che possa far risalire al killer. Sono al vaglio dei militari anche le telecamere della zona per ricostruire i movimenti del marito. Un passaggio fondamentale per capire meglio un eventuale suo coinvolgimento in questo omicidio.
Inchiesta che al momento frena i funerali. Non si hanno notizie su quando ci sarà l’ultimo saluto a Lorena. Per il momento non è chiaro se il magistrato ha dato il via libera alla cerimonia o il corpo della donna deve stare ancora a disposizione della Procura per effettuare ulteriori accertamenti.
Stando alle ultime indiscrezioni riportate da Il Centro, la famiglia starebbe ragionando sulla possibilità di effettuare una cerimonia strettamente privata e per questo motivo non è da escludere che questa possa svolgersi in una casa funeraria e non in una chiesa. L’obiettivo è quello di tenere le telecamere, che in questi giorni hanno assediato, la casa della famiglia di Lorena, lontano dalle esequie.