Chieti. Quasi 1.500 libri di fiabe e racconti, destinati a tutte le fasce d’età, dalla prima infanzia all’adolescenza, sono stati donati alla Clinica pediatrica di Chieti dalla libreria “Giunti al Punto” del Centro commerciale Megalò di Chieti, in collaborazione con “White Bakery” dello stesso centro commerciale e il negozio “Digi softair” di Montesilvano, nell’ambito dell’iniziativa “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro”.
Ai clienti della libreria è stato proposto di acquistare un libro e lasciarlo in donazione per i piccoli pazienti. Tale iniziativa fa parte di una campagna di sensibilizzazione alla lettura nata nel 2010 presso le 200 librerie “Giunti al Punto” presenti in Italia.
I libri sono stati consegnati alla Clinica pediatrica, diretta da Angelika Mohn, dallo staff della libreria stessa. I libri donati sono destinati allo sviluppo di una biblioteca di reparto per offrire un servizio non soltanto ricreativo, nell’ambito di un progetto educativo che mira a ottimizzare lo sviluppo relazionale, cognitivo e linguistico del bambino.
“La lettura, soprattutto se condivisa – spiega la professoressa Mohn -, rappresenta un imprescindibile canale di passaggio di valori e messaggi etici. La promozione della lettura durante la degenza dei piccoli pazienti, insieme alle loro famiglie, allevia il peso dell’ospedalizzazione e favorisce la guarigione. Un libro è, dunque, uno degli strumenti più preziosi per la tutela della stessa salute del bambino. Grazie alle dediche ad hoc con cui ogni acquirente ha arricchito il proprio dono, inoltre, ogni libro racconterà tra le sue pagine qualcosa di aggiuntivo e l’inestimabile “emozione di chi l’ha regalato””.
La professoressa Mohn ringrazia “sentitamente a nome di tutto il personale medico e paramedico la libreria “Giunti al Punto”, i suoi collaboratori e tutti i clienti che, con generosità e lungimiranza, hanno contribuito alla realizzazione di un progetto di crescita dell’intero territorio a partire dai più piccoli, perché “un bambino che legge sarà un adulto che pensa; un bambino che legge condividendo sarà un adulto generoso””.