Guardiagrele. Viti incastrate tra foglie e ghiande e gettate lungo il sentiero che porta al Grande faggio, nella zona di Bocca di Valle.
A fare la scoperta e a subirne i danni è stato un ciclista che, con la sua mountain bike, ha percorso stamattina la carrareccia che da Valle delle Monache porta al Grande Faggio.
Una zona molto battuta dagli amanti della bici fuoristrada, per questo si ipotizza che “le trappole” possano essere state piazzate proprio per allontanare i bikers. Altra ipotesi, dati alcuni episodi già avvenuti in passato, è che sia una sorta di vendetta tra cercatori di tartufi, dato che la stessa area viene utilizzata come parcheggio dagli appassionati della ricerca del prezioso tubero.
“Io ho solamente forato per fortuna ma poteva andare anche peggio!”, commenta il ciclista che ha postato le foto su Facebook. In effetti, cadendo su quelle viti appuntite e arrugginite, anche chi frequenta la zona a piedi, o gli animali, potrebbero subire ferite gravi.