Chieti. Boom del commercio elettronico in Italia. Nel 2017 il valore degli acquisti dei prodotti online ha superato per la prima volta quello dei servizi*.
Le principali categorie di acquisto riguardano l’abbigliamento (52%), libri/riviste (45%), ma anche cellulari, smartphone e tablet (37%), piccoli elettrodomestici (30%), prodotti per la cura del corpo (30%) o audio/video (30%). In questo scenario Poste ha un ruolo primario con 60 milioni di acquisti online consegnati nel 2017 (un pacco e-commerce su tre) e un incremento del 43% sul dato registrato nel 2016. Lo strumento di pagamento più utilizzato resta la carta prepagata Postepay, con cui viene effettuato il 25% degli acquisti online.
Non fa eccezione la provincia di Chieti, dove nel 2017 sono stati 325mila i pacchi ordinati su Internet e consegnati dalla rete dei portalettere di Poste Italiane e del corriere espresso del Gruppo (SDA), registrando una crescita del 21% rispetto al 2016.
Un successo legato soprattutto alla capillarità e all’affidabilità del servizio di recapito di Poste Italiane e all’evoluzione professionale della figura del portalettere, punto di riferimento insostituibile per le comunità locali, che sta cambiando il proprio ruolo di pari passo alle nuove abitudini di consumo. Dotati di palmare, Pos e stampante, i postini telematici 2.0 ora viaggiano equipaggiati di una vera e propria piattaforma tecnologica che garantisce sicurezza ed efficienza nelle consegne presso abitazioni e luoghi di lavoro. In tutta la provincia di Chieti i portalettere dotati di palmare sono 211.
Di pari passo, anche gli uffici postali svolgono un ruolo cruciale nella rivoluzione e-commerce fornendo una valida alternativa per il ritiro attraverso gli sportelli dedicati al ritiro degli acquisti online, sia per la consegna dei pacchi non consegnati per assenza del destinatario sia tramite il servizio “Fermo Posta”. In tutta la provincia, sono 136 gli uffici abilitati al doppio servizio. La novità è stata recentemente introdotta da Poste Italiane per consentire ai cittadini di ritirare le raccomandate e i pacchi non consegnati per assenza del destinatario direttamente nell’ufficio postale più vicino alla propria residenza.
Nel caso degli uffici postali dotati di nuovo gestore delle attese, il cliente con l’avviso di giacenza può avvicinare il codice a barre presente sul modello al lettore “barcode” del totem degli uffici postali. A quel punto il sistema restituisce un messaggio a video sul totem sullo stato dell’oggetto rilasciando il ticket per il ritiro a sportello.
Inoltre, con l’app “Ufficio Postale” è possibile prenotare il proprio turno allo sportello direttamente tramite smartphone, tablet oppure da pc ed accedere al servizio desiderato, compreso il ritiro dei pacchi in giacenza. Nel Chietino il servizio è abilitato in 16 uffici postali.