Furti in aumento nella cittadina abruzzese, ora la cittadinanza ha davvero paura e pensa a sistemi alternativi per proteggere le proprie case
Adesso la situazione si è fatta davvero pesante. Un intero paese infatti si sta mobilitando, insieme alla forze dell’ordine, per cercare di fermare l’ondata di furti nelle case in contrada Santa Filomena, a Chieti. Topi d’appartamento che, incuranti anche delle persone che possono trovarsi all’interno delle case, entrano forzando porte e finestre, facendo razzia di tutto quello che trovano.

Nella zona della città abruzzese, nelle ultime settimane, questi episodi si stanno verificando con troppa frequenza per non cominciare a pensare che sia la stessa banda che sta operando indisturbata. I malintenzionati infatti agiscono sempre con lo stesso modus operandi, entrano in azione al calare del sole, di notte, intrufolandosi negli appartamenti, per poi fuggire via indisturbati approfittando della comoda via di fuga costituita dalla tangenziale, facilmente raggiungibile proprio grazie all’imbocco dietro la chiesetta di Santa Filomena.
La gente adesso ha paura
Tre abitazioni svaligiate in giorno solo, ora la gente ha davvero paura e per questo ha deciso di mobilitarsi. Contrada Santa Filomena a Chieti, è in subbuglio da quando, la notte scorsa, ha visto l’ennesimo assalto dei topi d’appartamento che si sono intrufolati nelle abitazioni incuranti delle persone che stavano riposando all’interno.

Tutto questo nonostante l’intensificarsi dei controlli, per un fenomeno che non accenna a diminuire, alimentando così la sempre maggiore preoccupazione nella popolazione. Fa paura anche il modo di agire di quella che appare un banda specializzata in questo genere di furti e rapine. I malviventi in piena notte forzano finestre e porte penetrando nelle case e, dopo aver molto probabilmente spruzzato dell’anestetico ai proprietari, razziano e portano via tutti gli oggetti di valore che riescono ad arraffare.
Prendere tutte le precauzioni per difendersi
Al risveglio, al mattino successivo, alle famiglie non resta che denunciare i furti alle autorità competenti, ma adesso la comunità chiede aiuto e protezione alle forze dell’ordine, chiede di prendere provvedimenti per questa ondata di furti che si stanno verificando con una frequenza troppo sospetta. In tanti oramai pensano che questa tranquilla zona alla periferia di Chieti sia stata presa di mira da questa banda di professionisti, favoriti dalla zona silenziosa e isolata nelle ore notturne e dalla nuova tangenziale che offre una comoda via di fuga.

Anche le forze politiche della città si stanno mobilitando, cercando di far sentire la propria voce alle autorità competenti. “La situazione è diventata insostenibile. Non possiamo permettere che i nostri concittadini vivano nel terrore di subire furti o aggressioni. È necessario intervenire immediatamente per ripristinare la sicurezza e la tranquillità nelle nostre periferie”, hanno detto in coro alcuni assessori.





