L’indagine ha portato alla luce un raggiro davvero molto particolare e che ha portato centinaia di persone a perdere i soldi. Ecco cosa è successo
L’Abruzzo ormai da tempo è protagonista involontario di diverse truffe. Quelle dei finti carabinieri e degli avvocati sono ormai conosciute tanto che in provincia di Teramo i carabinieri sono scesi in campo in prima persona per aiutare gli anziani ed informare il modus operandi. Ma nelle ultime ore gli inquirenti hanno portato alla luce un nuovo raggiro molto pericoloso e che ha portato le vittime a perdere centinaia di euro.

L’intervento dei carabinieri è stato fondamentale sia per individuare e arrestare i responsabili oltre che mettere fine ad una truffa davvero molto complicata da individuare. Ma fortunatamente i militari sono riusciti a risalire al modus operandi e mettere le manette ai truffatori. Ora gli inquirenti vogliono capire se altre persone sono state truffate oppure si è fermati ai casi risaputi.
Conto correnti svuotati: il modus operandi dei truffatori
A differenza di quanto succede con i finti carabinieri e avvocati, in questo caso ad essere svuotati erano direttamente i conti correnti. Le vittime non si accorgevano di nulla e all’improvviso si trovavano senza soldi. La denuncia, però, ha portato i carabinieri ad indagare e arrivare ai responsabili del raggiro.
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I truffatori riuscivano ad arrivare ai conti dei clienti delle banche utilizzando le copie di documenti di riconoscimento ed indirizzi mail di persone che erano riusciti a stipulare contratti di telefonia mobile in un centro commerciale nel comune di Chieti. Una volta fatto questo, entravano nei conti correnti prosciugando completamente le risorse economiche dell’inconsapevole vittima.

Una truffa andata avanti per diverso tempo e interrotta solamente grazie all’intervento dei carabinieri. Ora si sta indagando per capire meglio se altre persone sono state coinvolte in questi raggiri oppure il numero delle vittime si è fermato a quello che i militari hanno scoperto fino ad oggi. Naturalmente l’inchiesta servirà anche a stabilire se ci sono altri soggetti che compiono queste cose oppure tutti i responsabili sono stati fermati.