Lanciano. “Siamo perfettamente al corrente di quella che è la situazione relativa alla presenza dell’amianto in alcune aree dell’ospedale di Lanciano, dove stanno proseguendo gli interventi programmati per la messa in sicurezza”.
Lo afferma l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì.
“Al Renzetti – spiega la Verì – gli interventi di messa in sicurezza per quanto riguarda il rischio amianto, sono iniziati da oltre 15 anni. In tutto questo tempo sono stati effettuati monitoraggi costanti delle aree in cui era presente amianto, che hanno in ogni occasione evidenziato il non superamento dei limiti di legge: vale a dire che la sicurezza è sempre stata assicurata. E’ vero che gli interventi di rimozione definitiva vanno avanti lentamente, ma procedere per piccoli lotti è stata una scelta della Asl per evitare di dover chiudere reparti o addirittura l’intero ospedale, con notevoli disagi per i cittadini. Ho verificato, inoltre, che sono stati chiusi i corridoi sotterranei del presidio per avviare anche lì la messa in sicurezza degli spazi e anche in questo caso, il ritardo è stato dovuto alla necessità di individuare soluzioni alternative che consentissero i trasferimenti tra i diversi padiglioni di pazienti, pasti utilizzando anche percorsi esterni. Soluzione che, per ovvi motivi, non poteva essere messa in atto nei mesi invernali”.