La situazione incendi in Abruzzo non è delle migliori. E i vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di tenere tutto sotto controllo
Nonostante negli ultimi giorni non si sta registrando caldo record, la situazione incendi in Abruzzo continua ad essere davvero molto critica da diverse ore. In provincia di Chieti quattro aerei dei vigili del fuoco sono al lavoro per riuscire a domare le fiamme nei pressi del territorio del Comune di Archi, ma anche vicino a Torino di Sangro, Ortona e Fara d’Archi. Per il momento non si registrano particolari situazioni critiche, ma il consiglio per la popolazione è di prestare la massima attenzione.

Al momento i fari sono puntati principalmente anche sulla riserva naturale di Ripari di Giobbe. Due roghi ormai sono in azione da diverso tempo e i vigili del fuoco continuano ad essere al lavoro per cercare di spegnere le fiamme e tenere la situazione sotto controllo. Il sindaco di Ortona è in continuo contatto con le forze dell’ordine e i pompieri.
Incendi in provincia di Chieti: il punto della situazione
La situazione degli incendi in provincia di Chieti è davvero molto critica. La situazione più critica in questo momento è principalmente presso la riserva naturale di Ripari di Giobbe dove due roghi vanno avanti ormai da tempo. I vigili del fuoco stanno provando a tenere il quadro sotto controllo. Ma in generale non è affatto un lavoro facile visto che ci sono anche altre fiamme che ormai sono attive da diverse ore in questo territorio.
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Il sindaco ha invitato tutti i cittadini alla massima collaborazione. La speranza del primo cittadino è che non ci siano intralci alle operazioni dei vigili del fuoco che vanno avanti ormai da diverse ore. Naturalmente il consiglio da parte delle autorità locali è quello di segnalare ogni comportamento sospetto in un momento non sicuramente facile.

Per il momento la situazione è assolutamente sotto controllo. Non si hanno particolari criticità e i vigili del fuoco sperano di poter riuscire a spegnere le fiamme in davvero poco tempo per consentire ai cittadini di poter avere una maggiore sicurezza. Ma di certo si tratta di un qualcosa che potrebbe ritornare nei prossimi giorni e la macchina è pronta ad attivarsi nuovamente ed intervenire.





