Abruzzo, assalto ai bancomat: la tecnica è sempre la stessa

Sembrano essere diventati i nuovi obiettivi dei malviventi negli ultimi tempi in Abruzzo, nella notte scorsa infatti si sono registrati altri assalti ai bancomat di alcune banche

Le ultime due a saltare in aria sono state due casse automatiche poste all’esterno di due filiali della Banca Popolare dell’Emila Romagna in due comuni in provincia di Chieti. Bancomat fatti esplodere con la stressa tecnica che negli ultimi tempi sembra essere sempre più spesso utilizzata dai ladri che possono far pensare a una stessa banda che sta agendo indisturbata da alcuni mesi nella regione.

Esplosivo
Abruzzo, assalto ai bancomat: la tecnica è sempre la stessa – Abruzzocityrumors.it

Soltanto un anno fa si era chiuso con tre condanne, grazie il rito abbreviato, e cinque cinque rinvii a giudizio il processo per gli assalti con l’esplosivo ai bancomat di banche e uffici postali abruzzesi che erano stati messi a segno nei mesi precedenti. Casse Atm poste fuori alcuni uffici bancari fatte saltare in aria con l’esplosivo che avevano fruttato alla banda oltre 100mila euro, prima di essere sgominata e arrestata.

Torna l’incubo dell’esplosivo

Un fenomeno che non accenna a fermarsi. In tutta Italia sempre più spesso vengono prese di mira e fatte saltare in aria con l’esplosivo le casse automatiche poste all’esterno delle banche o degli istituti di credito. Esplosioni che creano timore e allarme nella popolazione svegliata nel cuore della notte da queste forti deflagrazioni.

Chieti
Torna l’incubo dell’esplosivo – Abruzzocityrumors.it

L’Abruzzo sembra essere una delle regioni più colpite da questi malviventi senza scrupoli che assaltano gli sportelli Atm incuranti delle conseguenze. Gli ultimi due episodi si sono registrati nella notte quando ignoti hanno fatto saltare due bancomat di due filiali della Bper, la banca Popolare dell’Emila Romagna, in provincia di Chieti, a meno di un’ora di distanza uno dall’altro. Una tecnica e un modus operandi che fanno pensare che gli assalti siano stati compiuti dalla stessa banda.

Due forti esplosioni

Il primo episodio è avvenuto intorno alle 3:10 nella frazione Caldari di Ortona, in provincia di Chieti, dove due esplosioni ravvicinate hanno scosso la quiete notturna. Secondo una prima ricostruzione, i malviventi sarebbero fuggiti senza riuscire a portare via denaro. Poco dopo, intorno alle 4:00, a pochi chilometri di distanza, un’altra doppia esplosione ha preso di mira lo sportello della Bper a Tollo, anche questo un piccolo comune nell’entroterra chietino. In questo caso però, i ladri sarebbero riusciti ad asportare la cassaforte.

Stessa banda
Due forti esplosioni – Abruzzocityrumors.it – Ansa foto

Il danno alle due filiali è ingente anche alle infrastrutture che risulterebbero molto danneggiate dalle esplosioni, mentre il bottino trafugato dalla cassa automatica di Tollo deve ancora essere quantificato in quanto la filiale era rimasta chiusa per tre giorni in concomitanza con le feste. I Carabinieri di Chieti si stanno occupando delle indagini e dalle prime ricostruzioni, anche grazie alla visione di alcuni filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza, sembra che i due colpi siano stati messi a segno entrambi da una banda di almeno tre persone. Una situazione che si sta verificando con troppa frequenza e che sta mettendo in allarme le forze dell’ordine di zona.

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