Meteo di domani 28 aprile 2025, un giorno di ordinaria follia meteorologica: pioggia, sole e ancora pioggia

Più che alternanza di condizioni, la giornata di domani presenterà una sorta di “schizofrenia” meteorologica che porterà a piogge alternate a momenti di sole che verranno improvvisamente interrotti da nuove piogge.

La tendenza meteo di questo periodo è ormai chiara da qualche settimana e le ultime previsioni, quelle aggiornate alla giornata di oggi, confermano che quanto previsto le settimane scorse si verificherà con una precisione quasi divinatoria. Una buona notizia per chi pianifica a lungo termine vacanze e spostamenti, saper di poter contare su previsioni affidabili anche a distanza, ma una un po’ meno buona andando con lo sguardo oltre la primavera.

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Meteo di domani 28 aprile 2025, un giorno di ordinaria follia meteorologica: pioggia, sole e ancora pioggia – abruzzo.cityrumors.it

Già da metà marzo, quando lo scioglimento del ciclone polare artico si è verificato in anticipo (quello che in gergo viene chiamato Final Warming), decretando di fatto la fine della stagione invernale, i meteorologi hanno previsto che questo avrebbe avuto conseguenze dirette sul clima dei giorni successivi. Paradossalmente la prima conseguenza è stata un fine marzo e un aprile più piovosi del solito.

Il fatto che le temperature si siano alzate prima del previsto ha infatti portato a scontri tra masse di aria fredda e di aria calda che hanno generato temporali, nubifragi, piogge torrenziali che hanno fatto cadere in alcune zone ben 600 mm di acqua in pochi giorni (la media mensile per il periodo è di meno della metà) e causato allagamenti e alluvioni.

Questo fenomeno potrebbe ripersi a maggio, a partire dalla seconda metà del mese, anche se non con la medesima intensità osservata a marzo e ad aprile. Contestualmente le temperature si alzeranno a causa della presenza stabile dell’anticiclone di origine subtropicale, regalando una seconda parte di primavera dal sapore estivo e con giornate di caldo anomalo anche per l’estate.

Ondate di caldo anomalo e fenomeni atmosferici estremi

Analizzando le mappe termine e i dati pluviometrici forniti dal Centro Meteo Europeo riguardo il mese di giugno (ricordiamo che le previsioni a lungo termine sono basate su calcoli probabilistici e non per forza esatti) si nota un dato interessante, ovvero che l’anticiclone non mollerà praticamente mai la presa sull’Italia e che già dai primi giorni di giugno potranno esserci in media 30° e più gradi di massima, con punte di 38°-40° nelle città e nelle zone più interne.

Donna accaldata seduta su una panchina
Ondate di caldo e fenomeni atmosferici estremi – abruzzo.cityrumors.it

Una simile situazione porta al rischio di siccità in molte zone del Centro-Nord Italia e anche in alcune del Meridione. Tuttavia il timore più grande è rappresentato dalle scorribande di correnti fredde provenienti dal Nord Europa, correnti che andranno inevitabilmente a scontrarsi con l’alta pressione e che daranno vita a fenomeni atmosferici improvvisi e violenti, in alcuni casi probabilmente estremi e dunque al rischio di alluvioni, frane e smottamenti.

Chiaramente una simile previsione non deve allertare, anzi deve rendere consapevoli la Protezione Civile e le amministrazioni comunali del rischio che simili fenomeni si possano verificare e dunque ad un più costante monitoraggio delle condizioni meteo al fine di prendere precauzioni in tempo ed evitare conseguenze spiacevoli.

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Il meteo di domani 28 aprile: piogge intervallate da sprazzi di sole

Nella speranza che i quadri meteorologici possano modificarsi per il meglio nel corso delle prossime settimane, concentriamoci su quelle previsioni che sono sicure quasi al 100%, ovvero quelle riguardanti la giornata di domani. Sull’Italia si risentirà ancora della perturbazione entrata dal Nord Italia oggi e dunque il tempo sarà sostanzialmente instabile in quasi ogni zona del Paese.

Pioggia che bagna una mano
Il meteo di domani 28 aprile: piogge intervallate da sprazzi di sole – abruzzo.cityrumors.it

Al Nord Italia ci saranno piogge sul Nord-Est e sulle Alpi Occidentali, non saranno precipitazioni costanti, ma sprazzi di pioggia intervallati da cielo sereno e asciutto. Nel resto del settentrione invece ci sarà sole e clima mite, con temperature stazionari rispetto ai giorni precedenti e comprese tra i 18 e i 22 gradi.

Al Centro continua l’instabilità sulle regioni tirreniche, con piogge alternate a momenti asciutti su Sardegna, Toscana, Lazio e Umbria, altrove il cielo sarà coperto da nubi irregolari ma non si dovrebbero verificare precipitazioni. Anche qui le temperature saranno stazionarie, comprese tra i 17 e i 21 gradi.

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Instabilità anche nelle regioni del Sud Italia, qui però ci saranno rovesci intensi e temporali su Campania, Calabria e Sicilia. Asciutto nelle altre regioni, ma cielo nuvoloso e sole più timido rispetto ad altre zone del Paese. Temperature nella norma, anche qui comprese tra i 17 e i 21 gradi.

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