Lanciano. Avere accanto il proprio bambino per tutto il giorno, senza doverlo lasciare al Nido per la maggior parte del tempo. Diventa pratica ordinaria per tutte le neo mamme che scelgono di partorire all’ospedale di Lanciano il ‘rooming in’, la modalità che permette di tenere il neonato in culla accanto al letto della madre.
Si tratta di un orientamento finalizzato a facilitare l’allattamento e l’avvio della relazione tra la mamma e il bambino, attraverso un contatto più continuativo, che produce effetti benefici sotto molti punti di vista. Le donne, infatti, col supporto del personale del reparto hanno la possibilità di acquisire un minimo di abilità nelle attività di cura e allattamento, così da sviluppare un piccolo bagaglio di esperienza decisamente utile al momento del ritorno a casa. Ma a giovarsi del contatto ravvicinato con la mamma è anche il neonato, reso più tranquillo e sereno dalla presenza costante della figura materna e dalle attenzioni ricevute.
La nuova organizzazione, ispirata al miglioramento continuo della qualità, è frutto di una scelta condivisa da Antonio Di Francesco e Fabio Pace, direttori rispettivamente delle unità operative di Ginecologia e Ostetricia e di Pediatria, che hanno voluto uniformarsi alle indicazioni del Ministero della Salute e agevolare il percorso della maternità offrendo alle donne la possibilità di trascorrere più tempo con i loro bambini fin dalle prime ore di vita. Non sono stati esclusi dal nuovo corso i papà, il cui orario di visita potrà prolungarsi dal primo pomeriggio fino alla sera.
Inoltre è stato attivato anche un servizio telefonico e ambulatoriale per il “Sostegno all’allattamento al seno”, a disposizione delle mamme, dopo il ritorno a casa, per aiuti e consigli pratici in caso di problemi o difficoltà in una pratica così delicata. Il numero telefonico a cui rivolgersi è lo 0872.706314.