Francavilla al Mare. L’associazione Apa Protezione Animali promuove una raccolta fondi per un nuovo canile a Francavilla al Mare dopo il crollo subìto dal vecchio canile a causa dell’alluvione dello scorso 2 dicembre.
Il primo a donare il proprio contributo è stato il sindaco del Comune adriatico con un assegno di mille euro. Per chi volesse aderire alla raccolta fondi, lo può fare attraverso un versamento, questo è il codice Iban: IT660335901600100000101504. Per informazioni si può visionare il sito www.abruzzo-apa.it o andare sulla pagina Facebook Apa.
“Il canile comunale aveva già tantissime problematiche – ha detto il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – ringrazio tutti i volontari che si sono sempre adoperati in maniera splendida per trattare i cani nel migliore dei modi, questo è un grande segno di civiltà, mi riferisco alla struttura che non aveva le caratteristiche minime che un canile dovrebbe avere. L’alluvione del 2 dicembre ha reso questa struttura inservibile. I tecnici si occuperanno di creare una struttura all’avanguardia. Occorrerà una somma di 200-230 mila euro per la costruzione del nuovo canile e poi si dovrà trovare l’ubicazione, di questo dovrà occuparsene il Comune. Le esigenze di questa città sono tantissime e riguardano anche degli esseri umani con l’emergenza abitativa che si è creata dopo le frane. Ci siamo attivati per una raccolta fondi per la costruzione di questo canile, per dare l’esempio do un mio contributo personale. Vedremo come andrà questa raccolta e successivamente vedremo quale sarà l’intervento del Comune. Abbiamo deciso di lanciare questo appello alla città. Abbiamo individuato la zona Castelvecchio che avrebbe le caratteristiche ed il terreno è di proprietà del Comune. Questo non esclude che si possa trovare un’altra soluzione. Ad oggi l’opera non è finanziata dal Comune. Questo è un tema di estrema sensibilità, la raccolta è un modo per evitare polemiche sterili. Invito anche la giunta a contribuire. Ringrazio anche il sindaco di Lanciano che si è dimostrato una persona molto sensibile al tema, infatti quando c’era stata l’alluvione e lo avevo chiamato per chiedergli un sostegno, Mario Pupillo si è messo a disposizione in maniera immediata ed ha fatto un qualcosa che molti sindaci non avrebbero fatto”.
Francesco Rapino