Villa Santa Maria. Il Forum abruzzese dei Movimenti per l’Acqua segnala l’ennesimo progetto di captazione del Fiume Sangro, questa volta a Villa Santa Maria.
L’ordinanza di istruttoria del Genio Civile regionale (DETERMINA DC 24/72 DEL 10 APRILE 2014) comparsa sul sito della regione Abruzzo è relativa, infatti, ad una domanda di concessione di derivazione ad uso idroelettrico interessante tratto del fiume Sangro e del torrente Turcano nel territorio di Villa Santa Maria.Nel documento di parla di una captazione di ben 3.962,00 litri/secondo con opera di presa alla quota 274 m.s.l.m. a valle della confluenza con il Torrente Turcano e con la restituzione delle acque ad una quota di 253 m.s.l.m. nel Comune di Villa Santa Maria.
Il progetto è proposto dalla ditta DP3 con sede a Pescara.Il Fiume Sangro è l’unico grande fiume abruzzese in condizioni ambientali ancora complessivamente accettabili. Proprio nel tratto dove dovrebbe sorgere la centrale vive la Lontra, una presenza di rilievo assoluto essendo una specie protetta a livello comunitario. I fiumi della regione, compreso il Sangro, sono già sfruttati molto intensamente a scopi idroelettrici e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, con gravi fenomeni di erosione degli alvei e abbattimento della capacità autodepurativa dei corsi d’acqua a cui viene sottratta troppa acqua.Il Forum Acqua ricorda che tutti i cittadini, le associazioni e i comitati possono in queste settimane accedere al progetto per poi presentare osservazioni all’iniziativa ed essere presenti alla conferenza dei servizi prevista per il 3 luglio 2014.