Chieti. “Desidero precisare che la lavorazione riguardante la sistemazione dell’asfalto eseguita prevalentemente in Via Vernia, all’atto dell’esecuzione è stata estesa anche ad una porzione di piazza Trento e Trieste proprio in corrispondenza degli attraversamenti pedonali più frequentati che si presentavano in uno stato di forte ammaloramento”.
Così in una nota l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, che aggiunge: “La restante parte della Piazza verrà sistemata con successivo intervento, in fase di perfezionamento, presumibilmente attuabile in estate. Per quanto concerne la lamentata copertura di un tombino ‘storico’, lo stesso è opportunamente tutelato sotto il minimo strato di asfalto apposto e verrà rimesso a vista solo quando saranno definiti i piani di lavoro sulla restante parte della piazza Trento e Trieste. Bisogna considerare, inoltre, che lo stesso tombino, nei mesi scorsi, era stato oggetto di diversi interventi di salvaguardia poiché stava letteralmente sprofondando a causa del transito veicolare e della sosta di automezzi. Nessuna azione ‘dolosa’, quindi, da parte dell’impresa esecutrice dell’intervento. Si ritiene di aver compiuto un atto di salvaguardia e di tutela del manufatto che, mi preme ribadire, potrà essere rimesso a vista in qualsiasi momento”.