Atessa. Saranno 95 gli ex operai che la Honda assumerà a partire da marzo per l’alta stagionalità, oltre a garantire i volumi di produzione per i 359 lavoratori a tempo indeterminato dello stabilimento.
Lo annuncia il segretario della Uilm Nicola Manzi a margine dell’incontro che si è tenuto questa mattina nella sede di Confindustria della Val di Sangro con la direzione della Honda Italia.
“Siamo molto soddisfatti – sottolinea Manzi -, soprattutto per le buone notizie che riguardano l’indotto della Honda che stava soffrendo più di tutti il piano di rilancio della casa motoristica giapponese presentato nel dicembre 2012. Un fatto molto positivo è che il 23 per cento della componentistica a partire da marzo non verrà più acquistata in Vietnam ma prodotta qui in Val di Sangro.
L’azienda ha dato un segnale importante in questo senso: decisivo sarà il prossimo incontro con al centro proprio le aziende e gli operai dell’indotto in programma per fine febbraio”.