Guardiagrele. I Carabinieri della Stazione di Guardiagrele, ieri pomeriggio, su disposizione del Giudice di Sorveglianza di Pescara, hanno tratto in arresto Andrea Ferri, un ragazzo di 31 anni del posto, di fatto già sottoposto alla detenzione domiciliare.
L’uomo, che stava scontando una condanna per reati in materia di stupefacenti, è stato trasferito nuovamente presso la casa circondariale di Chieti. La revoca della detenzione domiciliare e l’immediato trasferimento in carcere disposta dall’Autorità Giudiziaria è scaturita da una attività d’indagine svolta dai Carabinieri della Stazione di Guardiagrele. Gli uomini dell’Arma infatti, lo scorso mese di Marzo, con l’ausilio delle unità cinofile del Comando Legione Carabinieri Abruzzo, nel corso di una perquisizione effettuata nella sua abitazione sequestrarono, occultati in parte nella camera da letto e in parte in bagno, 28,5 grammi di hashish, un involucro contenente circa un grammo di marijuana, pasticche di “suboxone”, due grammi di cocaina e dieci siringhe pronte all’uso contenenti eroina. I militari infatti, grazie anche alle segnalazioni pervenute dai cittadini, da tempo tenevano sotto controllo il 31enne che, seppur sottoposto alla detenzione domiciliare, aveva il permesso di uscire di casa tutti i giorni, dalle 10:30 alle 12.
A seguito di questi fatti l’uomo è stato denunciato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ieri il Giudice di Sorveglianza di Pescara, concordando pienamente le risultanze investigative raccolte dagli uomini dell’Arma, ha disposto la sua immediata carcerazione.