Casacanditella. Vende la sua moto ad uno sconosciuto che però lo paga con un assegno falso. Si rivolge ai carabinieri per chiedere aiuto e i militari rintracciano e denunciano l’impostore.
E’ successo a Casacanditella ieri pomeriggio, quando i militari della locale stazione hanno denunciato con l’accusa di truffa in concorso un 28enne di San Severo, già noto alle forze dell’ordine, che aveva acquistato la “Yamaha T – Max” messa in vendita dal 26enne di Casacanditella con un falso assegno da 5.800 euro.
Gli uomini dell’Arma in pochi giorni sono riusciti a risalire al truffatore che nella circostanza si era presentato all’appuntamento con un complice sul quale sono in corso indagini per identificarlo. La moto è stata recuperata dai Carabinieri ad Apricena (Fg) ed è stata sequestrata in attesa di essere restituita al legittimo proprietario.
A far scattare le indagini dei Carabinieri di Casacanditella era stato proprio il 26enne del posto che lo scorso 19 marzo, dopo essere stato truffato, si era recato in caserma per denunciare l’accaduto. Il giovane aveva raccontato ai militari di aver messo un annuncio su internet e di essere stato contattato, poco dopo, da un uomo con il quale aveva pattuito la somma di 5800 euro. I due si erano poi incontrati e la vendita era stata ultimata. I problemi sono sorti quando la vittima ha provato ad incassare l’assegno scoprendo di essere stato truffato. Inutili i suoi tentativi di rintracciare l’acquirente.