Ortona. E’ stata messa in mostra l’immagine migliore delle donne, che testimonia l’energia, la forza, il carattere e tutte le espressioni più belle di cui sono capaci.
Questo il ritratto al femminile che emerge dalla collezione di fotografie intitolata “Uno scatto di dignità”, che la Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo ha donato oggi all’unità operativa di Chirurgia Senologica dell’ospedale di Ortona, guidata dal prof. Ettore Cianchetti. Si tratta di 60 opere, già oggetto di una mostra al museo “Vittoria Colonna” di Pescara, realizzate in occasione dell’omonimo Concorso Fotografico Nazionale, che la vice presidente Gemma Andreini aveva promosso con l’idea di contribuire a modificare certi stereotipi che ancora mortificano l’immagine femminile. Sono intervenuti all’evento la senatrice Federica Chiavaroli, l’Assessore regionale alle Risorse umane e alle politiche di genere, Federica Carpineta, il Presidente della Commissione Affari sociali e Tutela della salute in Consiglio regionale, Nicoletta Verì, il Presidente del Consiglio comunale di Ortona, Ilario Cocciola, la vice presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Gemma Andreini, il direttore dell’unità operativa di Chirurgia senologica dell’ospedale di Ortona, Ettore Cianchetti, e il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Francesco Zavattaro.
“Le foto offrono un ritratto che esalta il valore e la dignità delle donne” ha detto Gemma Andreini “e possono pertanto rappresentare uno stimolo positivo a mettere in campo coraggio e determinazione in un ambiente, come il reparto di Senologia, frequentato da donne che devono combattere una battaglia difficile”.
L’importanza dell’umanizzazione della cura è stata rimarcata anche dal manager Francesco Zavattaro. “L’arte rappresenta una forma di aiuto importante in un percorso di cura impegnativo come quello oncologico” ha sottolineato. “Per questa ragione la donazione della Commissione Pari Opportunità formalizzata nella giornata dell’8 marzo assume un significato ancor più nobile, perché testimonia la solidarietà e i sentimenti di partecipazione delle donne verso altre donne colpite dalla malattia, e chiamate a mettere in campo coraggio e determinazione per vincere una patologia divenuta sicuramente più curabile”.
L’ospedale di Ortona non è nuovo a forme di umanizzazione realizzate con le fotografie: come si ricorderà, nei mesi scorsi nell’unità operativa di Diagnostica senologica Tommaso Della Frana aveva allestito una mostra fotografica permanente, che vede protagonisti il personale e alcune pazienti dell’unità operativa. Un modo per rendere più leggera l’atmosfera in un ambiente ad alto impatto emotivo per le donne.