L’attività d’indagine ha permesso di stabilire che si trattava di cavi di rame asportati, poche ore prima, dalla linea elettrica Sant’Eusanio del Sangro – Casoli. Le autovetture, che probabilmente erano state abbandonate dai malviventi a seguito di alcuni imprevisti, sono state poste sotto sequestro e affidate ad un deposito giudiziale della zona mentre gli 800 metri di cavi di rame sono stati restituiti al legittimo proprietario.