Ortona. Dopo la riunione dello scorso 13 settembre questa mattina si è svolto un nuovo incontro organizzato dall’amministrazione comunale con l’assessore regionale alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci, il direttore dell’Asl n.2 Lanciano-Vasto-Chieti Pasquale Flacco e i capigruppo consiliari del Consiglio comunale di Ortona.
L’assessore Paolucci e il direttore Flacco hanno illustrato il recente atto aziendale del 3 novembre n.1200 con cui è stata prevista nello stabilimento ospedaliero ortonese un’area di medicina generale con 10 posti letto e quindi la possibilità di effettuare ricoveri. La nuova disposizione dell’organizzazione aziendale è stata sollecitata nell’audizione avuta dal sindaco Leo Castiglione al comitato ristretto dei sindaci di fine agosto e poi nel successivo incontro in Comune a inizio settembre e modifica l’atto aziendale n.575 di maggio, dove non si prevedeva per Ortona un reparto di unità operativa semplice di medicina ma soltanto la lungodegenza con complessivi 24 posti letto.
“Insieme al vice sindaco Vincenzo Polidori – dichiara il sindaco Castiglione – ci siamo subito attivati per trovare una soluzione per evitare che i cittadini perdessero la possibilità di essere ricoverati direttamente a Ortona dal Pronto soccorso. Questo è stato possibile con l’individuazione tra i 24 posti di lungodegenza di 10 posti letto riservati alla medicina. È un primo passo che non risolve i problemi ma offre un minimo di garanzia in più”.
Nell’incontro è stata poi affrontata nuovamente la questione riguardante l’operatività del Pronto soccorso, attualmente ancora così strutturato, che dall’approvazione regionale dell’atto aziendale assumerà il nome e i connotati organizzativi di Punto Primo Intervento, cosiddetti P.P.I.
L’assessore Paolucci ha sottolineato che nulla cambierà sotto l’aspetto dei servizi sanitari offerti ai cittadini h24 con la gestione dei codici fino ad oggi gestiti dal Pronto soccorso di Ortona.
“Pronto soccorso o P.P.I. non interessa il nome – sottolinea il sindaco Castiglione – ma la sostanza del servizio e quindi sia ben chiaro che se non dovesse essere più h24 sarò il primo a scendere in piazza. Il dialogo con il territorio è importante e devo ringraziare l’assessore Paolucci per aver accettato il confronto con i capigruppo consiliari. L’obiettivo primario per i cittadini è quello di migliorare il servizio sanitario regionale e il polo ospedaliero di Ortona può essere un valore aggiunto per tutto il territorio”.
In chiusura dell’incontro è stato ricordato dal Sindaco una pronta risposta alle altre questioni sollevate nel comitato ristretto dei sindaci come la conferma della partecipazione nello stesso comitato del sindaco della Città di Ortona, il potenziamento dell’area parcheggio del nosocomio Bernabeo e l’utilizzo da parte comunale dei locali della struttura di via Alessandrini, attualmente inutilizzata dall’Asl e in stato di degrado.