Chieti. L’animazione sociale è a pieno titolo uno stile professionale che dovrebbe percorrere tutte le professioni sociali: fare animazione, infatti, non significa intrattenere o far trascorrere più o meno piacevolmente il tempo libero, ma significa facilitare processi attraverso i quali le persone riscoprano la propria capacità di abitare il tempo che vivono, anche quando questo è un tempo di crisi, un tempo complesso, conflittuale o apparentemente vuoto.
Con Questo spirtio l’azienda speciale multiservizi “Chieti Solidale”, sabato 10 e domenica 11 marzo 2012 presso i locali della Ludoteca di via Amiterno di Chieti Scalo ha avviato il corso di formazione per animatori sociali, svolto in collaborazione con le classi 3° e 4° dell’Istituto Magistrale “I. Gonzaga” di Chieti. E’ necessario, in tal senso, superare una prospettiva del vivere meramente individualista, pensando e progettando l’animazione come un percorso in cui le persone si assumano responsabilità nella costruzione di processi di socializzazione. Il progetto della durata complessiva di 100 ore rappresenta un’esperienza di alternanza scuola-lavoro, finalizzata ad assicurare ai giovani esperienze formative in contesti reali di lavoro nei quali è stata garantita loro l’opportunità di sperimentare e conoscere meglio le proprie vocazioni ed attitudini. A fronte di un modulo di formazione teorica e pratica i ragazzi che parteciperanno al progetto, saranno successivamente coinvolti nell’ organizzazione e gestione dei campus estivi organizzati dall’Azienda.
