Rocca San Giovanni. “Il prossimo 17 febbraio ci sarà il sopralluogo, da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, della frana che da tempo sta creando apprensione tra i cittadini di Rocca San Giovanni e non solo”. Lo ha annunciato, in merito alla frana nella frazione di Vallevò, il sindaco Gianni Di Rito, che conferma “viva preoccupazione per la vicenda, ma non siamo rimasti inermi, monitoriamo quotidianamente la situazione e siamo convinti di aver fatto tutto quello che è nelle nostre possibilità”.
Nei prossimi giorni saranno appaltati lavori per un importo pari a circa 500mila euro che serviranno a proteggere e a tutelare le abitazioni dell’area a rischio e il traffico della Strada Statale 16. un intervento che rinetra nel più ampio progetto generale di consolidamento del movimento franoso, d’importo pari a 2 milioni e 300mila euro deliberato dalla Giunta Comunale il 14 dicembre 2009. Tecnicamente l’intervento prevede la realizzazione di una gradonatura di palificate con sostegno sottoscarpa.
Sempre in tempi brevi saranno appaltati i lavori per la realizzazione di un pennello imbonitore, simili a quelli che caratterizzano la spiaggia della Foce, atto a proteggere il tratto di costa prossimo allo smottamento. L’importo è pari a 100mila euro, e si tratta di fondi regionali che, come sottolinea Di Rito, “abbiamo volutamente assegnato per effettuare gli interventi per il risanamento della frana. Sebbene con la consapevolezza di aver agito nel miglior modo possibile, non ci fermeremo e continueremo a monitorare la situazione, pronti ad intraprendere eventuali ulteriori azioni che dovessero rendersi necessarie. Attendiamo l’imminente sopralluogo – conclude il sindaco – che senz’altro fornirà ulteriori importanti spunti per una vicenda la cui risoluzione non è più rimandabile”.