Casalbordino. Un segreto che non poteva più mantenere. Un tormento diventato ormai insopportabile. Ha solo 13 anni, ma alle spalle una storia di paura. Ancora una volta a fare del male è “uno di famiglia”, un amico. Troppo pressanti, però, le attenzioni che lui le rivolgeva. Alla fine non ha potuto continuare a tacere e ha deciso di raccontare tutto.
Forse la “vergogna” ha bloccato le sue parole. Ed è per questo che ha deciso di mettere tutto nero su bianco: un semplice tema assegnato a scuola, l’insegnante lo legge, lancia l’allarme e scatta l’inchiesta per violenza sessuale. Un’inchiesta che ha portato all’arresto di un uomo, un cinquantenne del posto. Il classico “insospettabile”. Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Casalbordino, coordinati dalla Procura di Vasto, che hanno accertato gli abusi.
L’uomo si trova ora rinchiuso nel carcere di Castrogno, a Teramo, e dovrà rispondere di violenza carnale su una minorenne.
Secondo la tesi dell’accusa, approfittando della fiducia che la piccola nutriva nei suoi confronti, l’avrebbe costretta ad avere rapporti completi, anche se lui nega che tutto ciò sia mai successo, nonostante le prove a suo carico. Il 16 febbraio si terrà l’udienza per l’incidente probatorio a porte chiuse.