Casoli. Il Tribunale Amministrativo dell’Aquila ha rigettato il ricorso presentato dal Comune di Casoli, nella persona del primo cittadino Sergio De Luca, e della Comunità Montana Aventino Medio Sangro, rappresentata dal presidente Antonio Innaurato, che si erano dichiarati contrari alla delibera regionale relativa al riordino degli ospedali locali, e in particolare al ridimensionamento dell’ospedale civile Consalvi di Casoli.
Soddisfatto del pronunciamento del Tar l’assessore regionale Mauro Febbo. “Voglio esprimere in questo momento tutta la mia soddisfazione per il riconoscimento dato dal Tar dell’Aquila al puntuale, meticoloso e serio lavoro svolto in questi ultimi tempi dalla Giunta Chiodi e dai vertici della Azienda Sanitaria Locale di Chieti-Lanciano-Vasto. Si tratta di una decisione che va a mio avviso nella giusta direzione, dopo quanto affermato dalla Regione Abruzzo nei mesi scorsi. Vorrei inoltre dire al sindaco di Casoli De Luca che ora auspico, una volta superata la fase delle polemiche spesso pretestuose e anche strumentali, l’avvio di un confronto serio, per affrontare in maniera concreta le problematiche conseguenti al Piano di Riordino Sanitario Regionale. L’obiettivo di tutti noi deve essere quello di dare risposte concerete ai cittadini e ai degenti, in termini di salute, buona sanità, e come più volte sottolineato anche guardando ai risvolti socio-economici”.