San Salvo, ottava Marcia per la Pace

sansalvoSan Salvo. È stato presentato ufficialmente questa mattina il programma della 8° Marcia per la Pace organizzata dal Comune di San Salvo per il prossimo 4 ottobre, un’iniziativa fortemente sentita soprattutto tra i più giovani per riaffermare la volontà di costruire una nuova cultura della pace.

Il raduno è previsto alle ore 17,00 in Piazza della Pace, mentre l’arrivo del corteo sarà in piazza San Vitale.

“San Salvo si distingue da anni per l’impegno nel coinvolgere i ragazzi in progetti di sensibilizzazione ai diritti umani nonché in percorsi educativi finalizzati alla formazione di cittadini attivi, critici, consapevoli” ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese. “Lo stesso Consiglio comunale dei ragazzi è una grande occasione di conoscenza delle istituzioni e di partecipazione alle scelte dell’amministrazione comunale. Lavoreremo sempre più in questa direzione a cominciare dall’adesione al progetto La mia scuola per la pace, promosso dal Coordinamento degli Enti Locali per la pace e i diritti umani e dalla Tavola della pace nell’ambito del programma nazionale 2010/2011 denominato Cittadinanza & Costituzione”.

 

Approvato l’equilibrio di bilancio. Intanto, il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore al Bilancio Francesco Mazzaferro esprimono grande soddisfazione per l’approvazione degli equilibrio di bilancio avvenuta durante la seduta consiliare di ieri. Si è, infatti, verificato che i conti sono in ordine. Le entrate corrispondono a quelle previste e si stanno realizzando tutti i servizi così come programmato nel bilancio di previsione. Non ci sono debiti fuori bilancio e la capacità di indebitamento dell’ente, allo stato attuale, evidenzia una “somma a disposizione” di 1.226.405,17 euro come quota residua ancora impegnabile per interessi passivi su mutui e prestiti.Tutti i parametri strutturalmente deficitari sono negativi.

L’amministrazione ha dimostrato una buona capacità di gestione delle risorse disponibili, pur in presenza della crisi economica che stiamo attraversando e del forte disagio di essere costretti a fare i conti con il Patto di Stabilità che limita pesantemente le spese in conto capitale con il conseguente blocco dell’economia locale.

In assenza di tali vincoli il Comune conterebbe 6.688.000 euro pronti per essere utilizzati.

Per evitare di aumentare i costi dei servizi quali scuolabus, asili nido, mensa scolastica, ecc. e per realizzare, anche tra tante difficoltà, un significativo programma amministrativo è stato portato avanti un attento lavoro di monitoraggio delle entrate e recupero dell’evasione fiscale.

 

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