Chieti. Saranno illustrati i risultati di ricerche scientifiche nazionali sui modelli di welfare nelle varie Regioni, i percorsi di formazione e i relativi sbocchi professionali delle donne italiane e sarà inaugurato lo sportello di ascolto rivolto al personale e ai docenti dell’Università “G. d’Annunzio”, durante il convegno del Cug “Genere senza frontiere”, Lunedì 14 marzo, ore 16.30, presso l’Aula Magna di Lettere, Campus di Chieti, Università “G. d’Annunzio”
Sensibilizzare al rispetto di genere e prevenire casi di mobbing sono alcuni degli obiettivi del neonato Cug, Comitato Unico di Garanzia, dell’Università “G. d’Annunzio”, presieduto da Francesca Cermignani, che per lunedì pomeriggio, alle 16.30, organizza il convegno “Genere senza frontiere”, presso l’Aula Magna di Lettere, al Campus di Chieti dell’Università “G. d’Annunzio”.
Durante il convegno saranno illustrati i risultati di ricerche scientifiche nazionali sui modelli di welfare nelle varie Regioni, i percorsi di formazione e i relativi sbocchi professionali delle donne italiane e sarà inaugurato lo sportello di ascolto rivolto al personale e ai docenti dell’Ateneo.
Parteciperanno al dibattito: il Rettore dell’Università “G. d’Annunzio” Carmine Di Ilio; la presidente del Cug, Francesca Cermignani; la professoressa Fiorenza Taricone, docente di Storia delle Dottrine politiche dell’Università degli Studi di Cassino; la professoressa Mara Maretti, docente di Sociologia del genere e delle sessualità dell’Università d’Annunzio; la professoressa Lara Fontanella, docente di Statistica sociale dell’Università d’Annunzio; Gemma Andreini e Rosaria Nelli, rispettivamente presidente e vice presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo; la senatrice Federica Chiavaroli, sottosegretario all Giustizia.