Chieti, Delitto di Natale: torna in carcere la moglie della vittima

_cronaca-genericoChieti. La squadra mobile di Chieti ha arrestato Maria Antonietta D’Angelo, 45 anni, originaria di Penne, per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Roma.

La donna è accusata dell’omicidio del marito, Bruno Musa, colpito al petto con un coltello da cucina.

Il fatto, noto come il “delitto di Natale”, risale al 18 dicembre 2004 quando, dopo una lite per motivi economici, la D’Angelo uccise il padre suoi cinque figli, sotto gli occhi dei genitori di lui e del secondogenito, nel loro casolare di Loreto Aprutino.

Da alcuni anni la donna viveva in una comunità terapeutica vicino Chieti. Da qui gli uomini della Squadra Mobile l’hanno prelevata ed accompagnata nel carcere di Madonna del Freddo a Chieti, dove dovrà scontare il resto della pena.

 

 

 

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