Chieti. È stato presentato questa mattina il documento attuativo del protocollo d’intesa sulla sicurezza stradale per l’anno scolastico 2009-2010 firmato dalla Provincia di Chieti e l’Ufficio Scolastico Provinciale.
Sulla base degli accordi sottoscritti, sono state concordate azioni mirate a promuovere nelle scuole secondarie di II grado l’attivazione di seminari di formazione, rivolti ai dirigenti ed ai docenti, sui temi della comunicazione e della relazione interpersonale per la prevenzione dei comportamenti a rischio degli adolescenti. Inoltre, saranno pensati progetti di educazione alla legalità ed alla convivenza civile, oltre all’organizzazione della III edizione del concorso “La strada ambiente di vita”, destinato agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado sul tema della sicurezza stradale.
I seminari, rivolti ai dirigenti scolastici e al corpo docente, verteranno sugli aspetti della comunicazione, la gestione dei gruppi, la percezione del rischio adolescenziale e il riconoscimento dei comportamenti a rischio. Saranno tenuti da personale esperto in materia. Si prevede lo svolgimento di tre distinti seminari per le aree di Chieti, Lanciano e Vasto da tenersi nell’arco del primo semestre del 2010.
I progetti di educazione alla legalità, attivati presso le sedi degli istituti superiori della provincia. saranno realizzati nel corso del secondo semestre del 2010.
Per quanto riguarda, invece, la III edizione del concorso “La strada ambiente di vita”, verterà sul tema della sicurezza stradale e sarà suddiviso nelle tre categorie: scuola primaria, scuola secondaria di I grado e scuola secondaria di II grado. Il concorso si svolgerà sulla base di uno specifico bando in cui saranno indicate le modalità di partecipazione in seguito.
Per l’attuazione del protocollo sono stati stanziati 25 mila euro, di cui 13 mila per i seminari e i progetti di educazione alla legalità e 12 mila per il concorso.
“Abbiamo ritenuto importante” ha spiegato in merito il vicepresidente della Provincia di Chieti ed assessore alla Viabilità, Antonio Tavani “dare seguito ad un progetto che negli ultimi cinque anni ha visto una grande partecipazione ed un grande interesse da parte di tutte le scuole, anche se abbiamo faticato per individuare le risorse necessarie. Ci aspettiamo molto dal concorso, che ogni anno ci svela molte sensibilità e importanti suggestioni che giungono direttamente dagli alunni e, di concerto con l’assessore all’Istruzione, Mauro Petrucci, cercheremo di raccogliere e pubblicare i migliori elaborati di tutte le edizioni”.