Chieti. Preoccupazione per i danni nel settore agricolo a causa delle avverse condizioni atmosferiche dei giorni scorsi, quali piogge persistenti, piogge alluvionali, venti impetuosi, smottamenti, allagamenti o straripamento di corsi d’acqua.
Danneggiamenti ai seminativi, ai fruttiferi con le primizie, ai vigneti, oliveti, allevamenti e strutture aziendali. La Confederazione Italiana Agricoltori di Chieti tramite i propri uffici e tecnici, sta monitorando il territorio, raccogliendo segnalazioni di agricoltori inerenti produzioni e strutture colpite per segnalarli alla Regione Abruzzo per avviare le procedure di richiesta lo stato di calamità naturale.
Allarmante lo stato di abbandono dei fossi e canali di scolo, che hanno impedito il normale deflusso delle acque, oltre al silenzio di un Ente come il consorzio di Bonifica Sud competente per la manutenzione del territorio che, dopo alcuni messi dal Commissariamento nulla è dato sapere, oltre all’impossibilità di avere un incontro con il Commissario.
La Cia di Chieti ha chiesto un incontro urgente il 19 Gennaio 2015, nonostante sollecitazioni, ad oggi non si riesce ad avere riscontro.