Chieti. In questi giorni come ogni anno si intensificano le rotture agli oltre 360 chilometri di tubazioni che costituiscono la rete idrica cittadina, le cause sono molteplici, tra le principali c’è quella della riduzione idrica e conseguenti “stacchi” nelle tubazioni obsolete che con la successiva reimmissione di pressione provocano rotture nelle stesse, inoltre dopo le numerose piogge, i terreni rigonfi d’acqua tendono a ritirarsi con il grande caldo provocando anche vuoti a ridosso delle tubature e conseguente rottura delle stesse.
Altro fenomeno che causa tali rotture sono le dispersioni elettriche nel terreno con fenomeni di elettrolisi e conseguente foratura dei tubi. Ad oggi sono state rilevate e segnalate 25 rotture in più punti della città e con diverso grado di importanza che viene determinato volta per volta dal personale tecnico ed operaio dell’Ufficio Acquedotto che in questi giorni sta operando ininterrottamente per riparare i danni. Lo rende noto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio.
Le rotture più gravi vengono riparate con l’ausilio di imprese esterne in quanto necessitano di idonea attrezzatura di scavo e di mezzi d’opera. Solo dopo il primo intervento di scavo è possibile determinare se trattasi di rottura di tubazione principale o di linea privata, come la rottura che ha interessato V.le Unità D’Italia all’altezza del civico 71, oggetto di numerose segnalazioni, ed oggi riparata dal privato.
Questi gli interventi urgenti già eseguiti e ripristinati: via Capestrano; Centro Levante; via P. D’Angelo; via R. Ortiz; via Riccitelli (civico 18). Queste le rotture rilevate ed in elenco di riparazione nei prossimi giorni: Strada Grotte; via Grifone; via Spelorzi (n. 2 rotture); via G. Spatocco (civico 99); Strada Fosso Canino; via E. Piaggo (n. 2 rotture); Strada Madonna delle Vittoria; via Papa Giovanni XXIII (civico 36); via G. D’Annunzio (civico 42); via Pescara (civico 120); Strada Fosso Paradiso (incrocio Via dei Mille); via Madonna degli Angeli; via Bosio; via della Pace; via Colle Cucco; via Modesto della Porta.
A tutto questo intenso lavoro va aggiunto il controllo quasi quotidiano che avviene da parte del personale sui numerosi serbatoi rionali e soprattutto in quello della Civitella, volti a controllare i livelli di riempimento idrico e garantire sempre una corretta distribuzione ai cittadini; con questa difficile situazione non posso far altro che ringraziare sia come Amministratore che come cittadino il grande impegno profuso dagli addetti al servizio idrico del Comune di Chieti composto da un funzionario direttivo e n. 6 operai di grande valenza professionale ed attaccamento al proprio lavoro, che nonostante l’esiguo numero operano incessantemente per la salvaguardia dei cittadini ed a tutela di un bene prezioso qual è l’acqua potabile.
