Lo ha detto Andrea, il papà di Noemi, la bimba abruzzese per la quale una sentenza dell’11 dicembre scorso dei giudici de L’Aquila obbliga la struttura bresciana a un’infusione d’urgenza di staminali già esistenti, col metodo Stamina Foundation. A oggi Noemi risulta nelle liste di attesa con tempi lunghissimi.