L’uomo, che dovrà scontare la pena di 3 anni di reclusione, è stato rintracciato dagli uomini dell’Arma nella sua abitazione a Sambuceto dove viveva con la famiglia.
Le indagini dei militari, avviate a seguito della segnalazione dell’ufficio S.i.r.e.n.e, l’ufficio di cooperazione internazionale delle forze di polizia, hanno permesso di accertare che il romeno, da circa due anni, si era stabilito nella provincia di Chieti dove svolgeva l’attività di operaio.
Dopo l’arresto il 23enne è stato trasferito nel carcere di Chieti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in attesa dell’attivazione delle procedure di estradizione da parte della Romania.