Ortona. Svolta nelle indagini sulla rapina al portavalori della società di vigilanza “Aquila”, avvenuta ad Ortona la sera del 7 novembre 2011.
I carabinieri hanno arrestato Marcello Langianese, di 51 anni, di Modugno (Bari) in esecuzione di ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Chieti, con l’accusa di rapina aggravata, porto e detenzione di armi, esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico e ricettazione.
Secondo quanto accertato dai militari del Nucleo investigativo di Chieti, Langianese, insieme ad almeno altre 6 persone, ancora non identificate, faceva parte del gruppo armato che realizzò l’assalto ad un portavalori la sera del 7 novembre 2011 nel centro abitato di Ortona.
Dopo essersi impossessati di svariati sacchi per un totale di 2,4 milioni di euro in contanti, lasciando sul posto altri sacchi contenenti circa 650mila euro, i rapinatori fuggirono facendo perdere le proprie tracce, non prima di aver sottratto anche le pistole alle tre guardie giurate aggredite.
L’indagine dei carabinieri, coordinata dal sostituto procuratore di Chieti, Marika Ponziani, oltre a ricostruire la dinamica degli eventi e dei mezzi utilizzati, anche attraverso l’analisi dei transiti autostradali, ha consentito di accertare la piena responsabilità di Langianese quale conducente del Fiat Iveco 190, risultato rubato a Massafra, in provincia di Taranto, il 15 giugno dello stesso anno. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Bari in attesa di essere interrogato dai magistrati teatini.