“E’ veramente triste vedere che ancora oggi esistono persone in grado di compiere atti di una tale viltà” commenta il direttore editoriale Emanuela Romano. “Non sappiamo perché sia stata presa di mira proprio la nostra redazione. Con rammarico notiamo la coincidenza con quanto sta accadendo proprio in questi giorni in Italia, ma non vogliamo pensare che i fatti siano connessi”.