Nei giorni scorsi una decina di bagnanti avevano accusato malori dopo aver fatto il bagno in località Foce della Rocca, in piena Costa dei Trabocchi, e si erano rivolti al pronto soccorso di Lanciano lamentando sintomi come faringiti, nausea, congiuntivite e febbre. “La Ostreoptis Ovata e’ un’alga tipica delle acque tropicali, ma si e’ sviluppata negli ultimi anni alle nostre latitudini grazie a condizioni climatiche favorevoli come il caldo e la temperatura elevata delle acque nei mesi di luglio e agosto”, si legge in un documento sul sito dell’ISPRA.
“A causare la tossicità dell’alga è il bloom, una fioritura improvvisa di milioni di cellule per litro”, spiega il documento in cui si sottolinea come l’intossicazione possa avvenire non solo con la balneazione “ma anche con la semplice inalazione dell’aerosol marino”.