Rocca San Giovanni. Un’alga tossica, la Ostreoptis Ovata, è stata rilevata nelle acque che bagnano il litorale del comune di Rocca San Giovanni dall’Arta, l’Agenzia Regionale Tutela Ambiente. Da ieri sera è scattato quindi il divieto di balneazione sul litorale del comune di Rocca San Giovanni e su un piccolo tratto delle spiagge del comune limitrofo, Fossacesia, davanti la vecchia stazione FS: le ordinanze di divieto sono state firmate dai sindaci dei due comuni, Gianni Di Rito e Fausto Stante, e apposte nelle spiagge interessate.
Nei giorni scorsi una decina di bagnanti avevano accusato malori dopo aver fatto il bagno in località Foce della Rocca, in piena Costa dei Trabocchi, e si erano rivolti al pronto soccorso di Lanciano lamentando sintomi come faringiti, nausea, congiuntivite e febbre. “La Ostreoptis Ovata e’ un’alga tipica delle acque tropicali, ma si e’ sviluppata negli ultimi anni alle nostre latitudini grazie a condizioni climatiche favorevoli come il caldo e la temperatura elevata delle acque nei mesi di luglio e agosto”, si legge in un documento sul sito dell’ISPRA.
“A causare la tossicità dell’alga è il bloom, una fioritura improvvisa di milioni di cellule per litro”, spiega il documento in cui si sottolinea come l’intossicazione possa avvenire non solo con la balneazione “ma anche con la semplice inalazione dell’aerosol marino”.