Poggiofiorito. Rischio sismico per gli edifici pubblici: le analisi strutturali ordinano lo sgombero di scuola, asilo e municipio. Il sindaco firma l’ordinanza per il trasloco.
A Poggiofiorito dovranno essere sgomberati e demoliti l’edificio pubblico che ospita scuola materna e asilo nido, nonche’ quello dove ha sede il Municipio: e’ quanto emerge dalla valutazione dei tecnici incaricati dalla Regione Abruzzo di effettuare verifiche sulla stabilita’ e il rischio sismico degli edifici strategici su tutto il territorio regionale, anche in seguito al terremoto dell’Aquila del 2009. Il sindaco Corino Di Girolamo ha disposto il trasferimento nella vicina Orsogna degli alunni della scuola materna, mentre i bimbi dell’asilo nido sono ora ospiti di altri locali in paese.
“La lungimiranza dell’Amministrazione comunale, che di recente ha progettato e appaltato la realizzazione di un nuovo edificio scolastico”, spiega una nota dell’ente, “consentirà di trovare una soluzione definitiva probabilmente gia’ alla riapertura autunnale”. La nuova scuola dovrebbe infatti essere pronta per settembre. Più complessa la situazione degli uffici comunali, per i quali bisognera’ ora disporre il trasferimento nel vecchio Municipio. Si renderanno necessari interventi di adeguamento della struttura per consentire il trasloco in tempi rapidi. Nell’attuale palazzo municipale trova posto anche una farmacia che dovra’ essere necessariamente trasferita altrove, cosa che rende ancora piu’ complessa l’intera operazione. Il sindaco Di Girolamo e’ stato ricevuto dall’assessore alla Protezione Civile della Regione Abruzzo, Gianfranco Giuliante, e dai funzionari dell’assessorato per valutare la possibilita’ di un finanziamento straordinario che consenta di dare un collocazione in tutta sicurezza agli uffici. “Ho inviato una nota al Prefetto di Chieti, alla Regione Abruzzo, al Genio Civile e ai Vigili del Fuoco – spiega il sindaco Di Girolamo – comunicando che stiamo provvedendo al trasloco degli uffici del Comune, ma abbiamo bisogno ancora di un paio di settimane. Queste istituzioni saranno aggiornate in tempo reale su tutti i passaggi che andremo a compiere, come da indicazione della Prefettura di Chieti”.